Nella splendida cornice del Circolo Canottieri Tevere Remo Lungotevere Acqua Acetosa, si è svolta la cerimonia di consegna del “Premio Mennea 2024” del Panathlon International Club di Roma.
Il premio, giunto alla terza edizione, è stato in precedenza assegnato ad atleti come Fabrizio Donato e Filippo Tortu. Mercoledì sera, invece, Stefania Lelli – Presidente del Panathlon Roma – e Manuela Olivieri – Presidente della ONLUS nonché moglie di Pietro Mennea – hanno consegnato un riconoscimento speciale.
L’opera in bronzo riproduce la pista di atletica con tutti i record della leggenda barlettana, e a riceverlo è stato Lorenzo Ndele Simonelli. L’atleta italiano, di origine tanzaniane, vanta un enorme palmares. Tra tutti: campione europeo dei 110 ostacoli a Roma 2024 e l’argento agli Europei under 23 nei 100 metri nel 2023 con 10”25.
“Questo premio per me è molto importante, dato che Pietro ha ottenuto risultati incredibili. È diventato una leggenda, e ha contribuito a valorizzare l’Italia in tutto il mondo”, ha voluto commentare pubblicamente Simonelli. Una dichiarazione cui è seguito il commento della Presidente Oliveri, che ha ricordato la determinazione del campione barlettano con una frase da lui spesso ripetuta: “Se l’ho fatto io, lo può fare chiunque”. Un mantra non solo nello sport, ma nella vita.